domenica 12 dicembre 2010

ODIO I SUOI GILET!

Ho un'amica che  conosco da quando  avevo circa sei anni.E da quando eravamo piccole,  indossava sempre e comunque un gilet. Qualsiasi occasione fosse, qualsiasi abbigliamento avesse, sopra metteva un gilet.  A volte in jeans se era sportiva, a volte in paillettes se era sera, di lana se faceva freddo, o il classico da uomo per andare al lavoro. Io e le altre non la sopportavamo piu'. Era assolutamente inconcepibile che non riuscisse a farne a meno, Quando si andava a fare shopping, se entravamo in un negozio che non aveva gilet, era un brutto negozio. Ovviamente veniva da tutte noi presa perennemente per i fondelli, facevamo complimenti sarcastici ai suoi nuovi gilet ai quali lei rispondeva sempre con serena ironia.Un giorno, come spesso capita, anche lei si fidanza. Con un uomo che, a differenza dei soliti rapiti solo per il calcio, era incredibilmente patito per la moda. Lei era persa. E comincio' il lavaggio del cervello sull'abbigliamento, riuscendo a fare quello che in tanti anni nessuna di noi era mai riuscita a fare: toglierle  il gilet.  All'inizio, quando uscivamo con lei ormai diventata precisa e sempre originale nell'abbigliamento,  eravamo semplicemente entusiaste, la riempivamo sempre di complimenti. Poi piano piano qualcosa non andava. Non era piu' lei, non riuscivamo a riconoscerla. Se dovevamo incontrarla per strada ad esempio, da lontano non la riconoscevamo senza il gilet. Certo ok, non vi era nulla di diverso, era sempre la solita brava ragazza, pero' mancava qualcosa: quel qualcosa per cui l'avevamo criticata tutta la vita non c'era piu', ed improvvisamente quel fastidioso gilet era diventato cosi' importante...Certo non si poteva dirle nulla dopo che l'avevamo presa tanto per i fondelli, per una cosa cosi' da poco infondo, il gilet!!!!!
Poi ci siamo accorte di una cosa: non era il gilet che mancava, ma il suo modo di essere, al di la' delle mode e delle tendenze, quello che l'aveva sempre resa tanto speciale ai nostri occhi non c'era piu'.
Era solo un accessorio, ma era stato scelto da lei perche' le piaceva e la faceva stare bene con se stessa, e non importava che non piacesse agli altri, perche' con quello lei era quello che agli altri piaceva, perche' esprimeva la vera lei agli occhi di tutti.
Col tempo ci siamo abituate a vederla diversa, ed anche lei a considerare altri accessori oltre al gilet ritrovando piano piano un nuovo stile, tutto suo, a volte magari non bello, ma comunque meraviglioso perche' esprimeva se stessa e non solo il suo nuovo fidanzato...   :-)
Quello che voglio dire, e' che il look e il gusto e' cosi' personale, che non possiamo etichettarlo o dargli delle regole: possiamo decidere di apprezzarlo o disprezzarlo per quello che e' rispetto a quello che noi amiamo "vedere". E a volte anche quella cosa che odiamo diventa improvvisamente la cosa che ci manca di piu'....
Baci,
Vanny


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