giovedì 10 febbraio 2011

POSTUMI DA CONVENTION 1: GLI ORRORI

 
Una volta se ci si vestiva male era perche' si era poveri. E questa motivazione era logica e assolutamente accettabile. Oggi anche se hai quattro soldi, esistono talmente tanti posti dove con poco puoi vestirti bene che se comunque non ce la fai e' per un solo motivo: cattivo gusto. E ce n'e' davvero tanto. Le convention aziendali sono vere mostre d'arte di orrori in materia. La maggior parte delle persone si vestono davvero bene devo essere sincera, ma oggi, voglio soffermarmi sui casi disperati, che giuro, ce ne sono tanti, e il motivo non e' la poverta', perche' se sei  ad una convention aziendale si presume che uno stipendio minimo tu ce l'abbia. Faro' una breve lista delle cose che ho visto, e che mi hanno inorridito, giusto per ricordarci cosa non fare mai se vogliamo evitare di fare pessime figure.
Voglio partire dalle scarpe, da chi crede che le scarpe "tanto non le vedi" solo perche' sono in basso.
Non cadete mai nella rete. Tutti guardano le scarpe. Ho visto punte assassine talmente tanto fuori moda da far sembrare le gli abiti dell'Ottocento semplici capi vintage. Per non parlare del fatto che per lo piu' erano rovinate, con tacchi che sembravano rosicchiati dai cani come ossi. Un orrore. Ho visto bei completi con ai piedi ballerine da gita in campagna. Vestiti da gita in campagna modelli floreali multicolor lunghi fino alle caviglie. Stivali da motociclista su normali scamiciati (cosa che se non sei 2 metri per 40 kili ti rendono davvero triste e tozza). Assurdi abbinamenti di colori e tessuti da far sembrare un manichino rubato al mercato da differenti bancarelle non tutte di abbigliamento. Gente in jeans con maglie in maglina CORTE che lasciano l'ombelico scoperto (cosa che credo sia vecchia come le scarpe a punta lunga). Tailleur vecchi, stinti e che non hanno mai visto un ferro da stiro in tutta la loro vita. Ma arriviamo alla sera. Se Coco Chanel fosse stata viva, difronte a certi orrori sarebbe morta di nuovo, o peggio, avrebbe rinunciato per sempre alla sua carriera. Gente in pizzo o paillettes convinta che basti un lustrino per essere elegante, dimenticando che se non sono davvero belli, davvero ben abbinati, rischi che ti scambino per la tenda o per il lampadario della sala. Reggiseni modello playtex in vista che magari facevano gia' anche i pallini. Maniche a pipistrello a gogo' perche' qualcuno deve aver sparso la voce che sono tornate di moda e che se sei un po' in carne nascondono la ciccia. Balla colossale; se sei in carne con le maniche a pipistrello diventi un vero e proprio albatros. E per concludere, ho visto gente con abiti da matrimonio anni 80 e maniche a sbuffo. Forse perche' hanno sentito dire che e' tornato di moda quel periodo e hanno tirato fuori dalla naftalina gli abiti vecchi senza capire che quando una moda torna, torna il dettaglio RIVISITATO e non vuol dire che puoi rimetterti gli abiti vecchi. A parte questo, devo ammettere che un buon 90 per cento delle persone era davvero di gran classe e' stile. Purtroppo pero', come avrete notato, basta un piccolo dettaglio negativo per rimanere nella memoria degli orrori. Fate attenzione, sempre, le iene sono in agguato e non perderanno mai occasione per criticarvi, e troppo divertente per rinunciarvi. Baci, Vanny, La Iena








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