lunedì 4 luglio 2011

INDOSSIAMO TUTTI UN VELO NERO


Qualche sera fa, in centro a Milano ho visto una donna con il volto completamente coperto.
Alcuni cercavano di non guardarla, altri la scansavano. Forse impauriti o semplicemente perplessi difronte all’ignoto che poteva celarsi dietro quel velo nero.
Io stessa ero...confusa, e non sapevo come reagire: perche’ dovrebbe spaventarci una donna che circola con il volto coperto?
Non indossiamo forse tutti un velo sul volto ogni giorno?
Non c’e’ forse, dentro ciascuno di noi, un oscuro Passeggero che ci accompagna, fatto dei nostri dubbi e incertezze, dei nostri piu’ intimi segreti o desideri che rabbrividiamo al solo pensiero di svelare al mondo?
Per educazione, cultura o semplicemente pudore, ci siamo tutti creati un io virtuale che e’ il nostro ego piu’ profondo, forse l’unico eterno compagno della nostra vita.
E passeggiamo con lui tutti i giorni, certi che mai svelera’ il nostro segreto.
Abbiamo imparato a “vestirlo” di un tessuto impalpabile, ma che a volte, nella nostra fragilita’, si sgualcisce rendendoci vulnerabili.
Un velo che a volte gli altri cercano di strapparci; determinati dall’ossessione che bisogna sempre vedere tutto nelle persone che abbiamo intorno.
Vogliamo davvero spogliare le persone che amiamo del loro piu’ intimo costume?
E se cosi’ fosse, potremmo davvero continuare ad amare il nostro compagno, i nostri genitori, i nostri figli o semplicemente il nostro migliore amico una volta svelata la nudita’ della loro anima?
Non e’ forse vero, che quello che abbiamo imparato a conoscere e ad amare di loro, e’ gia’ in fondo vestito secondo il nostro gusto e le nostre aspettative?
Ognuno di noi, deve poter continuare ad indossare l’abito che ha scelto per continuare a confrontarsi con le persone che ha intorno con il suo disegno, il suo colore.
 Quando decidiamo di entrare in contatto con gli altri, decidiamo di accettarle non per quello che sono,  ma cosi’ come sono vestite, rispettando ed amando entrambi; lui e l’oscuro Passeggero.
Non chiedetevi chi e’ davvero la madre che vi sta abbracciando, il figlio che vi corre incontro, l’amico che piange sulla vostra spalla o l’uomo che vi sta baciando; perche’ come non farete mai vedere all’altro l’alieno che risiede in voi, non dovrete mai spogliare gli altri del loro prezioso velo nero.
Concediamo a chi amiamo di poter vivere per sempre con il proprio Passeggero.

BB n CC
Vanny

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