Possibile? Possibile che la maggior parte delle donne preferisca le ballerine ai tacchi nonostante siano dichiaratamente considerate antistupro dal 101% degli uomini compresi i pervertiti? E' possibile, anche perche' diciamocelo, e' assolutamente vero e sacrosanto.Chi l'ha detto che stare sui tacchi e' meglio che stare rasoterra, nessuno, cioe', a volte fanno male le caviglie senza tacchi, ma tutto sommato, cammini davvero molto e molto piu' comoda. Ma inevitabilmente, abbiamo tutte bisogno di sentirci donna e di vederci camminare su dei tacchi, e' inutile, piace a tutti piacere e piacersi. E allora diventa molto molto frustrante vedere ad esempio quelle che portano i tacchi altissimi, tutti i giorni, in tutte le occasioni senza mai soffrire o lamentarsi; ma com'e' possibile? Come diavolo fanno? Solo il pensiero ce le rende automaticamente odiose. Ecco, io sono una di quelle. Io sono quella che tutti credono che portare i tacchi sia una cosuccia da niente. Tutte bugie. Richiede anni di addestramento, attenzione, sofferenza ed esperienza. Sapete quando da piccole ci dicevano, per compari' bisogna sofri'? Mai detto e' stato più vero. E allora perche' lo facciamo? Ognuna ha i suoi motivi; chi vuole sembrare piu' alta, chi come me adora i tacchi e le scarpe in generale, chi ama sentirsi il passo piu' sicuro sui tacchi....insomma, ognuna ha il suo bel perche'. Ora, mettiamo che una mia cara amica detta Slip abbia intenzione prossimamente di portare dei tacchi in attesa di essere promossa a Perizoma (i soprannomi nascono dal suo intento nel fare carriera in materia), che cosa deve fare? Prima di tutto, partire con un tacco basso; il che per me significa non meno di 7. Attenzione alla scelta della scarpa. Se estiva, un modello che non stringa, e magari in tessuto, e' piu' morbido. Se sandalo, evitare quelli con striscioline piccole di pelle, tagliano i piedi e coprendolo poco rendono piu' instabile la camminata. Per ultimo, che non sia neanche mezzo numero in meno, piuttosto piu' grande con un tacco non troppo a spillo.
Importante e' provarla bene in negozio, magari meglio se si ha i piedi un po' gonfi, e fare delle camminate per assicurarsi che ce la si puo' fare. Poi, e su questo e' richiesto un grosso impegno, bisogna cercare di indossarle in casa diverse volte prima di metterle fuori, anche con la tuta, il che fa molto telenovela sud americana. Aiuta molto, perche' il piede si adatta alla forma. Se non si puo' camminare in casa coi tacchi, si puo' tenerle sdraiate sul divano a guardare un film, fidatevi, funziona. Poi per chi lavora in ufficio, tenerle da sedute e' anche un ottimo allenamento. Ma molto importante, per chi ha ancora tanta strada sui tacchi da fare, e' portarsi sempre dietro un paio di comode e adorate ballerine.
Io lo faccio da sempre, e chi mi conosce, conosce anche il nascondiglio in macchina.
Grandi esperti della moda come Carla ed Enzo, per chi li conosce, alla fine dicono che nel guardaroba di una donna non deve MAI mancare una ballerina, e se lo dicono loro, ci sara' un valido motivo.
E comunque, se amate i tacchi ma non riuscite a portarli, consolatevi, tutti hanno lo stesso problema, ma solo poche hanno il coraggio di fregarsene e continuare a portare tacchi bassi, perche' alla fine, gusti o non gusti, lo stile non sta mai in un dettaglio dettato dal pensiero comune sulla moda, ma nella sicurezza con cui si indossa qualsiasi cosa.
BB n CC
Vanny
... e io che in ufficio sono diventata una "forzata" delle ballerine... quando metto i tacchi il mio capo dice che lo intimidisco, sigh!
RispondiElimina